Come evitare di alimentare il nostro Ego Alcuni lo hanno capito da soli, ad altri è stato consigliato di non farlo, altri invece proprio non possono resistere alla tentazione di autoreferenziarsi sui social network.Che dire? Basterebbe il buon senso per capire che autocelebrarsi non è un buon modo per farsi pubblicità, ma purtroppo ognuno di noi deve fare i conti con il proprio Ego che talvolta è smisurato.Mi è capitato qualche settimana fa di assistere ad un incontro istituzionale a cui ha partecipato anche un noto politico della zona (di cui non farò il nome).L’intervento del politico è durato circa 30 minuti, 20 dei quali passati ad elencare passo passo tutti i successi ottenuti negli ultimi anni. Durante questi lunghissimi 20 minuti ho realizzato quanto sia noioso e controproducente autocelebrarsi. Noioso, perché al secondo punto della “lista dei successi” avevo già perso di interesse e controproducente perché ostentando troppa sicurezza il rischio di apparire immodesti e presuntuosi è alto. Qualcuno obietterebbe che sui social è diverso, vero sui social è molto peggio! Nel senso che i tempi di attenzione e di coinvolgimento si accorciano drasticamente. Se non ho interesse ad ascoltare o leggere un post vado immediatamente “oltre”. Il mio consiglio è quello di comunicare ciò che sapete, esponendovi anche a critiche e di raccontando esperienze vissute durante la vostra carriera professione, con semplicità e magari con un pizzico di autoironia che ci aiuta ad apparire più simpatici e più umani, se invece volete intraprendere la carriera politica potete dare sfogo all’autoreferenzialità, ma attenti “ chi si loda si imbroda”!